Patriota italiano. Con don Tazzoli fondò a Mantova
gli asili aportiani (1837-41). Ebbe la carica di commissario straordinario del
Governo provvisorio della Lombardia e di tutta la provincia mantovana, ma,
compromessosi per le sue accese idee repubblicane, nel 1849, durante i moti
insurrezionali genovesi, fu costretto a trasferirsi per un certo periodo in
Corsica (Verona 1804 - Genova 1852).